La Difesa Personale, l’Antiaggressione o in generale la capacità di difendere se stessi o i propri cari da una minaccia imminente richiede una chiara e precisa valutazione della situazione, sradicando dalla nostra mente le credenze autolitanti e dannose che da sempre luoghi comuni e mass media ci hanno inculcato.

Di seguito alcuni tra i più comuni “miti da sfatare” !

Basta farsi gli affari propri e nessuno mi darà fastidio.
FALSO
I continui fatti di cronaca ci dicono che oggi l’aggressione può avvenire in modo inaspettato, violento e spesso senza nessun collegamento tra vittima e carnefice. Si può venire aggrediti per furto, perchè ti trovi a passare nel posto sbagliato al momento sbagliato, perchè rappresenti una minaccia ipotetica per l’aggressore, perchè servi come ostaggio e per mille altri futili motivi. La cnoscenza basilare dei vari tipi di aggressori e di scenari ostili uniti ad una consapevolezza accesa possono fare quindi la differenza.

E’ sufficiente praticare un’arte marziale per essere in grado di affrontare un aggressore.
FALSO
Le Arti Marziali, nonostante la loro valenza formativa, possono non fornire quelle conoscenze psicologiche, verbali e tecniche riferite al superamento della paura contingente che sono invece fondamentali in caso di minaccia estrema. Va inoltre ricordato che sono ormai ben poche le discipline marziali comunemente insegnate che non siano state contaminate dall’adattamento delle stesse alla pratica sportiva.

Basta un Pugno ben piazzato per interrompere la minaccia.
FALSO
Molte persone, idipendentemente dalle conoscenze marziali si sentono forti ed arroganti, in grado di terminare un aggressione con un solo pugno, purtroppo questo non è quasi mai vero. L’Adrenalina o l’uso di sostante stupefacenti (Alcool, Droghe etc) concorrono all’inibizione dolorifica, ovvero anche un pugno ben piazzato potrebbe non fermare l’aggressore (che percepisce il dolore solo in un secondo tempo) permettendogli di perpetrare l’aggressione per un tempo sufficiente a diventare pericoloso. E’ per questo necessario conoscere ed applicare tecniche di proiezione, immobilizzazione o debilitanti a livello articolare o strutturale.

Imparando delle tecniche di difesa personale sono in grado di cavarmela in qualsiasi situazione.
FALSO
Questa è una illusione falsa e sopratutto pericolosissima, bisogna infatti considerarsi già estremamente fortunati se, in caso di colluttazione, si riesce a ridurre il
danno ed andarsene sulle proprie gambe. Un Aggressione è un evento traumatico, anche nel migliore dei casi in cui ne riusciamo ad uscire indenni. Gli scontri fisicii vanno trattati con la massima attenzione e non vanno mai sottovalutati, la propria preparazione deve sempre essere al massimo, dobbiamo sempre essere più preparati della sfida che ci attende.

Se una persona è più grossa e più forte di me, non ho nessuna speranza.
FALSO
Per fortuna non sempre è cosi; quello che è vero è che le probabilità di vittoria diminuiscono, ma ci sono buone possibilità di cavarsela con le giuste conoscenze tecniche e strategiche. Basti pensare che anche la persona più grossa, forte e muscolosa avrà l’articolazione del ginocchio pericolasamente esposta e nel ginocchio non ci sono muscoli ! L’articolazione del ginocchio può quindi essere un ottimo Target (strategia del bersaglio) che colpito con le giuste tecniche (conoscenze delle tecniche di percussione) possono rompere la struttura dell’avverasrio impedendogli di colpire con forza o seguirci mentre noi scappiamo. Si tenga inoltre presente quanto la determinazione e il fattore sorpresa siano rilevanti.

Il mio istruttore mi ha insegnato come difendermi da un aggressore armato di coltello, sono in grado di tenerlo a bada.
FALSO
Con un esclamanzione di questo tipo si può essere sicuri che il proprio istruttore di difesa personale vi stia invitando a suicidarvi ! E’ già particolarmente difficile contrastare un’ipotetico aggressore che vuole derubarci o picchiarci, se per di più l’aggressore risulta armato (bastone, coltello, pistola) la possibilità di vittoria diminuiscono notevolmente. Se si ha la possibilità bisogna darsi rapidamente alla fuga; se si è costretti a combattere evitare qualsiasi tecnica articolata o scenografica, puntare l’arto che tiene l’arma cercando di bloccarlo e fate del tutto per “portare a casa la pelle”.

Seguendo un Corso di Antiaggressione mi sento più sicuro di me stesso e la mia stima è aumentata.
VERO
Un buon corso di Antiaggressione e Difesa Personale deve dare al praticante un senso di fiducia e sicurezza in se stesso. Quando questo senso cresce, parallelamente ai miglioramenti fisici, psicologici e tecnici, la possibilità di diventare una vittima diminuisce di conseguenza. Un ipotetico aggressore sceglie sempre le “vittime più facili”, la sicurezza in noi stessi si manifesta all’esterno mediante i nostri gesti e comportamenti e questo gli aggressori…lo “fiutano”.

 

Di tre specie sono al mondo gli ignoranti:

il primo che non sa, il secondo che non vuol sapere,

il terzo che pretende di sapere.

(Giambattista Basile)